Borse in Altalena: Dow in Tenuo Rialzo, Nasdaq Scende dopo Nuovi Massimi

Andamento dei Principali Indici
Nella giornata di martedì, i principali indici di Wall Street hanno aperto con segnali contrastanti mentre gli investitori valutavano una serie di risultati trimestrali. Il Dow Jones Industrial Average ha mostrato la performance più solida, salendo dello 0,1%, mentre l’S&P 500 ha perso lo 0,2%. Il Nasdaq ha invece registrato il calo più marcato, scendendo dello 0,7% dopo aver toccato un nuovo massimo storico nella seduta precedente. I titoli a bassa capitalizzazione del Russell 2000 sono cresciuti dello 0,1%.

Mercati e Valute
Sul mercato obbligazionario, il rendimento dei Treasury a 10 anni è sceso al 4,34%. Il prezzo del petrolio è diminuito fino a circa 66,50 dollari al barile. Nel settore delle criptovalute, il Bitcoin ha superato quota 118.300 dollari nelle ultime ore.

Fondi e ETF in Calo
Tra i principali ETF, l’Invesco QQQ Trust ha perso lo 0,7%, mentre lo SPDR S&P 500 ETF ha segnato un ribasso dello 0,3%.

Aggiornamenti Economici e Istituzionali
Il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha dichiarato a Fox Business che gli Stati Uniti probabilmente prorogheranno di 90 giorni la sospensione della maggior parte dei dazi nei confronti della Cina, con la scadenza attuale fissata per il 12 agosto. Nel frattempo, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell è intervenuto a una conferenza a Washington, ma non ha trattato temi di politica monetaria, essendo in periodo di “blackout” prima della prossima riunione del FOMC prevista a fine mese.

Boom di Medpace Holdings nel Settore Medico
Medpace Holdings si è distinta per un balzo del 54% a seguito di risultati trimestrali superiori alle attese, sia in termini di utile che di ricavi. L’azienda ha anche rivisto al rialzo le stime sull’intero 2025, superando le previsioni degli analisti. Le azioni hanno superato la soglia tecnica di 334,33 dollari, toccando un nuovo massimo annuale, sebbene il rating di forza relativa sia ancora limitato. Medpace opera nella gestione di sperimentazioni cliniche per il settore medico.

Il Punto su Wall Street: Tra Record e Incertezze
La giornata di martedì ha visto Wall Street muoversi vicino ai suoi massimi storici, mentre molte aziende hanno pubblicato risultati altalenanti. General Motors ha registrato un calo del 7,5%, nonostante risultati trimestrali migliori del previsto. L’azienda prevede comunque un impatto negativo tra i 4 e i 5 miliardi di dollari sui risultati 2025 a causa dei dazi, stimando di poter compensare circa il 30% di queste perdite. GM ha inoltre segnalato che l’effetto dei dazi sarà ancora più sentito nel trimestre attuale.

Crescita per i Costruttori Edili
Al contrario, alcune società immobiliari hanno registrato forti rialzi grazie a risultati sopra le attese: D.R. Horton ha guadagnato il 12,6% e PulteGroup il 7,3%, pur sottolineando come gli acquirenti di case debbano ancora affrontare condizioni difficili, tra tassi di interesse elevati e un clima economico incerto.

Altri Protagonisti del Mercato
Genuine Parts, con sede ad Atlanta, ha rivisto al ribasso le previsioni di utile per il 2025 per includere gli effetti dei dazi e le nuove stime sul secondo semestre. Il titolo è comunque salito del 4,8% grazie a utili trimestrali superiori alle attese.

RTX ha perso l’1,5% dopo aver ridotto le previsioni di profitto per il prossimo anno, pur migliorando quelle sui ricavi, citando come motivazione l’impatto delle tariffe e le recenti modifiche fiscali approvate a Washington.

Coca-Cola è scesa dell’1,2% anche se ha battuto le attese sugli utili. Il fatturato trimestrale ha superato di poco le previsioni e l’aumento dei prezzi ha compensato la diminuzione delle vendite.

Fenomeno Opendoor e “Meme Stock”
Opendoor Technologies ha continuato a guadagnare terreno tra gli investitori a caccia della prossima “meme stock”, salendo del 3,9% e arrivando a 3,34 dollari, dopo aver quadruplicato il proprio valore in due settimane.

Prospettive sui Tassi e Inflazione
Sul mercato obbligazionario, i rendimenti dei Treasury sono scesi in un contesto in cui gli operatori si aspettano che la Federal Reserve rinvii ulteriori tagli ai tassi d’interesse almeno fino a settembre. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha ribadito la volontà di attendere ulteriori dati sull’impatto dei dazi sull’inflazione e sull’economia, nonostante le pressioni da parte dell’ex presidente Trump per accelerare il taglio dei tassi.